Opera filosofica di Giordano Bruno pubblicata nel 1585, che
fa parte dei dialoghi morali di intonazione satirica e si può considerare
un'appendice allo
Spaccio de la bestia trionfante. Con l'aggiunta di
L'asino Cillenico, essa è costituita da un'epistola dedicatoria,
da un sonetto e da tre dialoghi. Nelle favole di Pegaso e dell'asino, Bruno
elogia ironicamente l'ignoranza, madre della felicità e della beatitudine
sensuale.